Come si è modificato il modo di arredare le nostre case? Possiamo identificare uno o più stili di tendenza? E se si, qual è quello più diffuso al giorno d’oggi?

Le riflessioni in questo campo sono molteplici, ma si può certamente affermare che lo stile moderno o minimal è uno dei più in voga al momento. Come si caratterizza questo modo di arredare e progettare gli spazi? Vediamo di analizzare i suoi tratti tipici.

1) Colori chiari

Sicuramente una costante di questo stile è l’utilizzo di colori chiari e neutri, il più delle volte è proprio il bianco ad essere il protagonista della palette colori dello stile moderno.

Questo perché i colori chiari e neutri rimandano ad una sensazione di pulizia, di ordine e di essenzialità. Evitando ogni rimando all’eccesso.

2) Superfici continue

Un’altra caratteristica dello stile moderno e minimal è la predilezione per superfici senza soluzione di continuità.

Si utilizzano infatti per questo stile pavimenti o rivestimenti che siano il meno possibile interrotti da fughe. Ad esempio vengono favoriti pavimenti e rivestimenti in resina o cemento che hanno il meraviglioso pregio di rendere completamente omogenea una superficie.

Oppure vengono utilizzati carte da parati, tappezzerie o pitturazioni prive di decorazioni e il più neutre possibili, per preservare appunto questa sensazione di continuità.

3) Linearità delle forme

Un aspetto altrettanto importante dello stile minimal o moderno è il modo in cui influenza la progettazione formale degli spazi e degli ambienti della casa.

Sicuramente è cruciale la creazione di spazi ampi e ariosi, che si fondono in maniera fluida l’uno con l’altro. Spesso le case in stile moderno o minimal sono dei veri e propri open space, in cui pochi elementi lineari, come un setto o una parete, dividono e separano le funzioni più private da quelle più pubbliche della casa.

Le forme che caratterizzano gli ambienti interni sono regolari ed essenziali e non sconfinano mai nell’eccesso.

4) Materiali sobri ed eleganti

L’essenzialità è la parola d’ordine di questo stile, ed è una caratteristica molto importante anche per i materiali che vengono usati per questo tipo di arredamento.

Non vi saranno mai superfici o arredi messi in evidenza per la ricchezza o l’estro dei materiali che lo compongono. Piuttosto l’intera scatola e lo stesso contenuto di una casa in stile minimal o moderno, saranno caratterizzati da materiali sobri, eleganti, essenziali e che rimandano ad un ‘idea di pulizia.

Protagonisti dello stile minimal sono dunque il vetro, i metalli, come l’acciaio, superfici laccate lucide e opache, insomma tutti materiali in cui l’imperfezione, il difetto o la disomogeneità sono praticamente ridotti al minimo per via dell’essenza e della natura del materiale stesso.

5) Assenza di imprecisione

Facendo riferimento a quest’ultima considerazione, nello stile moderno o minimal si “combatte” in maniera piuttosto sentita qualsiasi episodio che può contribuire a interrompere la linearità dello stile.

Un esempio piuttosto efficace è dato dall’utilizzo piuttosto frequente di porte, battiscopa e armadi filo muro, prese e interruttori incassati, maniglie a scomparsa e così via.

Che cosa hanno in comune tutti questi tipi di soluzioni per l’arredamento? La caratteristica di essere essenziali e quasi invisibili, di fondersi il più possibile con l’ambiente in cui sono collocate e di preservarne la continuità e la perfezione.

Dunque sono “banditi” i coprifili delle porte e le stesse diventano complanari alla parete, il medesimo concetto vale per i battiscopa che vengono incassati nel muro. Così anche le prese e gli interruttori, che non sporgono più, ma restano perfettamente a filo della parete.  E così anche per le maniglie di armadi, porte, dispense, tutte sono integrate il più possibile nell’arredo che le ospita. Dunque si utilizzano ante push-pull, prive di maniglie oppure vengono progettate invece con gole che servono per aprirle.

6) Domotica

Una caratteristica sempre più presente nelle case con un arredo minimal o moderno, è l’utilizzo della domotica.

Ovvero quell’insieme di soluzioni che ancora una volta puntano, attraverso l’utilizzo della tecnologia, alla riduzione ai minimi termini di ciò che è superfluo per il corretto funzionamento della casa. Dunque si possono trovare, interruttori touch che regolano le luci degli ambienti, oppure elettrodomestici a controllo vocale, o ancora apertura di porte e cancelli automatica. Che cosa c’entra tutto questo con lo stile moderno o minimal? C’entra perché elimina, semplifica, rende essenziale ciò che sta nelle nostre case.

7) Arredo minimo

Sicuramente fondamentale per arredare una casa in stile moderno e minimal, è la scelta dell’arredo. Una volta infatti definite forme, texture, materiali, colori, accorgimenti tecnici e nel caso anche domotici per far sembrare la scatola interna della nostra casa il più essenziale, neutra e pulita possibile è il momento di passare all’arredamento.

Possiamo dire che anche in questo campo valgono le stesse “regole”, dunque gli arredi saranno ridotti al minimo, cercando di scegliere solo quelli veramente necessari e lasciando lo spazio il più possibile libero.

I colori saranno chiari, le texture e i materiali essenziali, e anche gli accessori dovranno essere sobri e privi di decorazioni.

Pregi e difetti dello stile minimal

Ora che abbiamo elencato tutte le caratteristiche dello stile moderno e minimal, ci possiamo concentrare sui pro e contro di questo stile.

Pregi

Sicuramente uno dei pregi è il fatto che questo stile rimanda ad un’idea di pulizia e di essenzialità, dunque entrando in un ambiente moderno e minimal proviamo una sensazione di ordine e di perfezione.

L’utilizzo degli accorgimenti descritti inoltre sopra contribuisce a rendere più luminosi e anche più ampi gli ambienti. In aggiunta a ciò gli spazi, gli arredi e le superfici essendo essenziali e minimal, risultano più facili da pulire e più funzionali.

Difetti

Uno dei difetti dello stile minimal e moderno è che spesso proprio per la sua essenzialità e “perfezione” può risultare un po’ freddo e poco confortevole.

Colori bianchi e materiali come vetro, acciaio e laccati, non comunicano calore e familiarità, e se non usati nella giusta dose possono risultare un po’ asettici. Inoltre la sensazione di “perfezione” che ci comunica questo stile è piuttosto delicata da mantenere costante, perché necessita di cure e di accorgimenti dedicati, in primis pulizia e manutenzione.

Ecco conclusa la panoramica sullo stile Moderno e Minimal? Avete scelto se fa per voi?