Durante la ristrutturazione di un appartamento ci si trova a dover ripensare la disposizione dei vari ambienti e locali, e con essa anche il loro aspetto estetico.

Ogni stanza della vostra casa ha il suo stile, dato dall’insieme delle scelte fatte per pavimenti, rivestimenti, arredi e luci, che costituisce di fatto il progetto di un ambiente.

Non è semplice rendere le scelte di tutti questi elementi coerenti fra di loro e in questo l’architetto può darvi un contributo fondamentale, elaborando una soluzione progettuale su misura per voi e per la vostra casa.

Uno degli elementi fondamentali sono, come abbiamo detto, i rivestimenti delle pareti, queste ultime costituiscono una parte molto importante dei vostri ambienti: sono ciò che vi circonda quando state dentro una stanza e hanno un forte impatto sulla vostra percezione visiva.

Certamente c’è molta differenza tra stare in una stanza con le pareti completamente rosse e in una con i muri di un colore grigio chiaro.
È bene dunque scegliere con attenzione la tonalità e il tipo di materiale che rivestirà l’involucro degli ambienti della vostra casa perché influenzerà sensibilmente la attività che vi svolgerete oltre che la percezione della stanza stessa.

Esistono diversi modi per rivestire le pareti, dalle tinteggiature semplici con pittura o gesso, ai rivestimenti in pietra o ceramica, in legno o in mattoni, sicuramente le prime sono una delle scelte più diffuse per il loro basso costo mentre i secondi vengono spesso ritenuti più dispendiosi e utilizzati dai più solo dove strettamente necessario.

Esiste dunque un modo per impreziosire le vostre pareti, senza però ricorrere a rivestimenti costosi? Certamente, tappezzerie e carte da parati fanno al caso vostro.

Come le tinteggiature tappezzerie e carte da parati hanno una discreta facilità di posa e costi non elevati, ma riescono a dare quell’eleganza in più tipica di rivestimenti lapidei, ceramici o lignei.

Entrambe erano molto diffuse nel secolo scorso e sono ora tornate di moda con le più svariate decorazioni, da quelle floreali e naturalistiche, a quelle geometriche e tridimensionali, alle intramontabili classiche damascate, quelle infine che ricalcano le texture di alcuni materiali di rivestimento.

Dal vecchio al nuovo: cosa è cambiato?

Una volta la carta da parati e tappezzerie erano soggette ai cambiamenti e all’invecchiamento di pareti e agli sbalzi termici che la casa subiva, dopo un certo lasso di tempo dunque iniziavano ad arricciarsi e si scollavano, oppure si ingiallivano.

Dimenticatevi queste immagini, oggi le aziende produttrici di carta da parati e di tappezzerie hanno totalmente ripensato questi materiali, sia dal punto di vista estetico, ma soprattutto funzionale.

La carta da parati e le tappezzerie attuali sono composte da una struttura fisica che permettono loro di resistere agli sbalzi di temperatura che le pareti sui cui sono fissate subiscono, ma anche all’umidità.

Oggi dunque esistono in commercio prodotti traspiranti, resistenti e duraturi e che si possono applicare persino all’interno dei bagni, dunque lavabili ed impermeabili.

La manutenzione della carta da parati e della tappezzeria diventa dunque molto semplice, possono essere pulite con una semplice spugna se vengono sporcate, come spesso accade in bagno o in cucina, e non scoloriscono e non si scollano con il passare del tempo.

Le caratteristiche funzionali della carta da parati e della tappezzerie non le rendono dunque meno appetibili rispetto ad una tinteggiatura, come poteva essere un tempo e le loro caratteristiche estetiche?

Sicuramente questo prodotto ha una grande potenzialità rispetto alla pitturazione.
Le aziende di carta da parati e di tappezzerie propongono ogni anno soluzioni e motivi decorativi nuovi e di grande appeal: sono motivi moderni e con una forte identità visiva.

Motivi floreali e naturalistici

Ultimamente è molto diffusa la carta da parati o tappezzeria floreale con motivi naturalistici, ricca di colore e densa di forme, costituisce un vero e proprio elemento di arredo per le vostre stanze.

Può riproporre foglie e fiori multicolore dalle grandi dimensioni, che ricordano quasi una giungla esotica, oppure rami sottili con piccoli boccioli come quelli disegnati sui libri di botanica o ancora alti fusti di alberi, che evocano una foresta impenetrabile.

Qualunque sia il soggetto, le carte da parati e tappezzerie floreali e naturalistiche hanno un grande potere immaginifico, sollecitano la nostra mente a vagare in altri mondi.

Chi entra in una stanza rivestita con questo tipo di carta da parati avrà dunque l’impressione di trovarsi in uno spazio fantastico.

Motivi geometrici

Un’altra fantasia molto diffusa per le carte da parati e tappezzerie è quella geometrica, non pensate subito alle classiche righe verticali a colori alternati, oggi esistono nuovi modelli dalla grafica accattivante.

Tipicamente sono sempre basati sull’alternanza tra due o più colori, la forma delle decorazioni può essere con righe a zig zag, a triangoli a formare un pattern ripetibile all’infinito, oppure a righe bianche o nere su sfondo colorato, a ricordarci il disegno di una costellazione, o ancora con fasce di colore di diverso spessore e geometria come un quadro astratto.

Motivi con texture realistiche

Questo tipo di carta da parati viene spesso molto apprezzato perché ricalca, grazie al suo aspetto estetico, la forma, il colore e il materiale di un altro rivestimento.

Per esempio possono riproporre la sembianza del cemento grezzo, o della resina, o ancora del legno o dei mattoni, o di una pittura spatolata.
La percezione per chi entra nella stanza sarà quella di trovarsi davanti a muri rivestiti con un materiale vero e proprio e non con una semplice carta stampata.

Sicuramente è un buon compromesso per ottenere un effetto simile a quello proposto con materiali sopracitati, che spesso possono essere più costosi e che richiedono una certa manutenzione.

Come utilizzarle?

Carte da parati e tappezziere possono essere utilizzate per rivestire tutte e quattro le pareti di una stanza o anche soltanto per una, magari quella frontale all’ingresso, o ancora per rivestire da metà pareti fino al soffitto.

Tutto dipende dai colori di cui è composta la fantasia e dal motivo, vi consiglio se avete scelto colori rilassanti e dai toni chiari e fantasie discrete anche la prima soluzione, mentre vi suggerirei le altre soluzioni se avete optato per una fantasia ricca di colori.

Siete pronti per dare un tocco di eleganza alle vostre stanze?