Chi ha detto che il legno protagonista anche in bagno è un’idea sbagliata?

Al contrario, gli esempi di bagni squisitamente arredati proprio grazie al calore e allo charme che solo il legno è capace di offrire sono molti.

A dispetto di uno dei più vecchi tabù dell’interior design.

Legno protagonista anche in bagno: cos’è cambiato negli anni

Acqua e umidità sono storicamente nemici giurati del legno; da qui, la scelta di non utilizzare mai questo materiale per arredare il bagno.

Negli ultimi anni, tuttavia, le cose sono cambiate e il legno protagonista anche in bagno è diventato un trend con sempre più seguaci.

Ma che cosa ha determinato questo mutamento di vedute?

La convergenza di diversi fattori:

  • Le finiture: non tutto il legno marcisce a contatto prolungato con l’acqua, come si evince semplicemente guardandosi attorno, tra abitazioni e oggetti lasciati all’aperto realizzati con questo materiale. I mobili per il bagno in legno vengono dunque sottoposti a specifici trattamenti in modo da essere sufficientemente resistenti all’acqua;
  • La tipologia di legno: se è vero che il legno protagonista anche in bagno è ormai diventata una realtà, è altrettanto vero però che non tutti i tipi di legno si prestano allo stesso modo per questo scopo. Ve ne sono alcuni molto più adatti a un ambiente umido come il bagno, primo fra tutti il teak, mentre altri, come per esempio il pino, che è molto poroso, non sono altrettanto idonei;
  • I “finti legni”: piace il legno, anche in bagno, ma non tutti se la sentono di fare il grande passo. Per fortuna, oggi le alternative non mancano, grazie soprattutto al gres porcellanato effetto legno, capace di coniugare il risultato estetico del legno con la praticità delle piastrelle;
  • Una maggiore propensione alla cura: se un tempo all’arredamento del bagno era dedicata scarsa attenzione, oggi questa stanza è diventata importante quanto le altre della casa e, di conseguenza, sono aumentate le cure da dedicarvi. In generale, comunque, una rapida pulizia quotidiana e una manutenzione regolare permetteranno di godersi il proprio bagno in legno mantenendolo al massimo del suo splendore per moltissimi anni.

Legno protagonista anche in bagno: per quali elementi sceglierlo

Legno protagonista, anche in bagno?

Bene, accettiamo la sfida.

Ora, non resta che da capire per quali elementi utilizzarlo.

Si può decidere di rimanere su piccoli, ma significativi dettagli, come le travi del soffitto o la porta di accesso alla stanza, oppure sceglierlo per componenti importanti, come il rivestimento delle pareti o il mobilio.

Legno protagonista anche in bagno: cade l’ultimo tabù

Per vedere il legno protagonista anche in bagno bisogna infine rompere l’ultimo tabù che riguarda questa tendenza di interior design e cioè l’utilizzo del legno per la pavimentazione.

Se prima il legno poteva comunque essere presente in bagno, sotto forma di pensili o di mobili per il lavabo, o ancora di dettagli come porte o travi a vista, il suo impiego per il pavimento era assolutamente bandito.

Oggi, invece, si tratta di uno degli interventi più facili da realizzare.

Certo, se non si è molto regolari con la pulizia e la manutenzione, si consiglia comunque di optare per piastrelle in laminato o in gres porcellanato effetto legno.

Se invece non si vuole rinunciare al calore e all’atmosfera magica che solo il legno è in grado di conferire a qualsiasi ambiente, classico o moderno che sia, allora non resta che scegliere un legno particolarmente resistente e avere l’accortezza di non bagnare troppo (per esempio uscendo dalla doccia) e, quando le gocce in terra sono troppe, passare velocemente un panno asciutto e pulito.

Pochi e semplici accorgimenti, che tuttavia permetteranno di godersi al meglio il proprio bagno in legno.

Legno protagonista anche in bagno, nella doccia e nella vasca

Nel nostro focus sul legno protagonista anche in bagno non potevamo esimerci dal considerare questo materiale anche per il rivestimento della doccia o della vasca da bagno.

Cominciamo dalla prima, per cui si può optare solo per la pavimentazione del piatto doccia oppure per un rivestimento all over, per un effetto spa assicurato.

La chiave è, anche in questo caso, la scelta del materiale, per cui occorre orientarsi su legni resistenti all’acqua, come il già sopracitato teak.

Venendo alle vasche da bagno, ne esistono – seppure ancora piuttosto rare – alcune realizzate interamente in legno, che si distinguono per la facilità di manutenzione.

Il segreto per averle sempre al top?

Pulirle regolarmente e, in caso non si utilizzino spesso, riempirle una tantum di acqua in modo che il legno non si secchi troppo.

Sembra un paradosso ma in realtà è una delle tante sorprese che il legno protagonista anche in bagno è in grado di offrire.