In questo anomalo 2022, quantomeno dal punto di vista climatico, l’autunno, quello vero, non è ancora arrivato; in attesa del freddo, tuttavia, bisogna iniziare ad allestire il giardino in modo da garantire alle piante tutta la protezione di cui hanno bisogno durante il loro periodo di riposo.

Scopriamo allora consigli utili e buone pratiche sulla cura del giardino in autunno e inverno.

La cura del giardino in autunno e inverno: prepararsi per l’addio all’estate

Quando si scivola dalla primavera all’estate, le piante vivono il cambiamento in modo poco traumatico: in fondo, con l’arrivo dei primi caldi sono spuntate le foglie e i fiori e tutta la complessa macchina vegetativa si è rimessa in moto.

Con i giusti accorgimenti, poi, anche durante le estati più torride come quella appena trascorsa è possibile prendersi cura del giardino senza troppe preoccupazioni.

Il passaggio dall’estate all’autunno, invece, è più delicato per le piante: le temperature possono scendere anche bruscamente, e le ore di luce vanno via via diminuendo.

Comunque, anche a prescindere dai gradi riportati sulla colonnina di mercurio, le foglie si ingialliscono e cadono, e le fioriture – salvo le specie rifiorenti – si fermano: i segnali che bisogna cominciare le pratiche di cura del giardino in autunno e inverno.

La cura del giardino in autunno e inverno, dalla concimazione alla potatura

Per quanto riguarda la cura del giardino in autunno e inverno, le prime operazioni da compiere in vista della stagione fredda sono la concimazione e la potatura.

Rispetto alla prima, il consiglio è di evitare i prodotti chimici prediligendo invece quelli biologici e organici, che contengono sostanze nutritive molto preziose per piante e fiori, tra cui azoto, fosforo e potassio; quest’ultimo, in particolare, presenta proprietà rinforzanti, che consentono all’erba di resistere più facilmente al gelo.

All’inizio di novembre va poi tagliato il prato per l’ultima volta, lasciando gli steli a una lunghezza di circa 5 cm.

Da non dimenticare anche di raccogliere le foglie che cadono dai rami degli alberi: lasciandole sul terreno l’area interessata non prende luce sufficiente, con il risultato di avere chiazze secche e marroni.

Vediamo ora quali sono gli accorgimenti utili da seguire per la potatura.

La siepe non crescerà durante la stagione fredda ma deve comunque essere mantenuta compatta; l’ultimo taglio è previsto a fine ottobre.

Anche i cespugli vanno potati per un’ultima volta prima dell’arrivo del freddo, riducendoli di un quarto circa della loro dimensione.

Per quanto riguarda invece fiori e piante, il consiglio è di tagliarne di poco le estremità, rimuovendo nel contempo i fiori secchi e i polloni, che tolgono nutrimento alla pianta.

La cura del giardino in autunno e inverno: il fascino del gelo

Gli inverni dominati da brina e neve stanno purtroppo scomparendo, ma comunque anche durante il periodo di riposo vegetativo non bisogna mancare di curare il proprio giardino.

Le cose da fare sono diverse:

  • Liberare il giardino dalle erbacce
  • Rimuovere le foglie secche a terra, se non lo si è ancora fatto in autunno
  • Verificare il buon funzionamento dell’impianto di illuminazione esterno, considerando che, essendoci meno ore di luce, potrà magari essere utilizzato con maggiore frequenza
  • Pulire il rivestimento e gli arredi da esterno

La cura del giardino in autunno e inverno: parola d’ordine, proteggere

Il fatto che in inverno il giardino sia “addormentato” non significa che piante e fiori siano morti.

Per questo è necessario garantire la massima cura alle specie presenti nello spazio esterno della casa.

I fiori, per esempio, vanno protetti adeguatamente dal gelo, aggiungendo una pacciamatura di paglia o corteccia.

Attenzione anche alle tempistiche per la messa a dimora: le ultime vanno fatte entro dicembre, come per esempio quelle dei fiori a bulbo, che sbocceranno poi in primavera, o anche dei rosai.

Da non trascurare anche le aiuole, proseguendo con la concimazione organica per preparare il terreno in vista della primavera.

Rispetto, invece, alla potatura, se le temperature rimangono miti è possibile che le piante ritardino il riposo vegetativo; di conseguenza, se ce n’è bisogno è bene potare alberi e arbusti prima dell’arrivo del freddo più intenso.

La cura del giardino in autunno e inverno se si ristruttura casa

Solitamente, l’autunno e l’inverno non sono i mesi ideali per effettuare la ristrutturazione di una casa; se  tuttavia i lavori da effettuare sono molto impegnativi, è possibile che proseguano lungo tutto l’anno solare, mesi freddi inclusi.

Con un cantiere aperto è difficile prendersi cura al meglio del giardino; in ogni caso, si può sfruttare il periodo di riposo vegetativo per portarsi avanti con la pulizia degli spazi esterni.

Qualora i lavori vengano terminati all’inizio dell’autunno o alla fine dell’inverno, poi, si può procedere con la semina del prato.