La primavera è ormai iniziata e nonostante il tempo non sia dei migliore si prova a pensare alle classiche pulizie da fare in casa, partendo dagli infissi e dalle pareti.
Gli infissi in alluminio conservano la loro brillantezza e luminosità nel tempo, solo se viene effettuata una buona pulizia periodica.
Le pareti di casa invece, dalla sedia che si poggia alla parete fino al termosifone che sbuffa, vengono messe a dura a prova. E’ fondamentale smacchiarle, igienizzarle o tenerle un minimo pulite.
Come pulire correttamente gli infissi in alluminio
La pulizia degli infissi in allumino non richiede molti strumenti. Ti una spugna ed un detergente ed il gioco è fatto.
E’ molto importante però non utilizzare detergenti troppo aggressivi che possono alterare le proprietà degli infissi. Vale lo stesso discorso anche per l’utilizzo della spugna. Non utilizzare una spugna abrasiva che potrebbe rimuovere la vernice, ma utilizzare un panno morbido che non graffia la superficie.
La prima cosa da fare quando bisogna pulire gli infissi in alluminio è quella di rimuovere la polvere e lo sporco a secco, utilizzando semplicemente un panno morbido ed evitare di usare acqua. In questo modo verrà eliminata la parte più corposa dello sporco facendo meno fatica nella pulizia.
Dopo aver effettuato questa operazione, potrai usare l’acqua. Riempi una bacinella di acqua tiepida ed immergi il panno morbido. A questo punto puoi passarlo sulle persiane e sugli infissi, avendo cura di insistere anche nelle fessure e nei canali di drenaggio. E’ proprio in quest’ultimo punto che si accumulano polvere, smog e sporco.
Non dimenticare di pulire anche le guarnizioni. Se ci sono dei residui di sporco molto resistenti in punti dove non riesci ad arrivare, puoi utilizzare un vecchio spazzolino da denti oppure una spazzola apposita.
Come pulire correttamente gli infissi con rimedi naturali
Non vuoi utilizzare i prodotti in commercio ma preferisci impiegare dei rimedi naturali? Di seguito la soluzione giusta per una pulizia perfetta degli infissi in alluminio.
Puoi realizzare tre preparati a base di ingredienti naturali:
- Acqua calda ed un cucchiaio di sapone di marsiglia. Sciogli in un litro di acqua tiepida un cucchiaio di sapone di marsiglia. A questo punto puoi versare la soluzione in uno spruzzino e spargerla sulla superficie da pulire. In alternativa puoi immergere il panno nell’acqua saponata e passarlo sugli infissi. Di seguito puoi risciacquare abbondantemente.
- Acqua calda ed aceto. In una bacinella mescola un litro di acqua tiepida ad una tazza di aceto bianco. Se vuoi rendere la soluzione ancora più efficace, puoi aggiungere qualche goccia di detergente per i piatti. Spruzza la soluzione ottenuta direttamente sulla superficie da pulire o in alternativa, puoi immergere un panno morbido e passarlo sugli infissi da pulire. Alla fine della pulizia puoi risciacquare il tutto.
- Bicarbonato ed acqua. Sciogli due cucchiai di bicarbonato in un litro di acqua. Mescola tutto e prendi un panno per poi passarlo sugli infissi da pulire. Pulisci a fondo. In questo caso non è necessario effettuare il risciacquo.
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Pareti di casa: come pulirle correttamente
Le pareti di casa, come gli infissi, ogni tanto hanno bisogno di una bella pulizia. Esse, a causa di polvere e sporcizia, si macchiano inevitabilmente a lungo andare. Se in casa sono presenti bambini, avrai a che fare con impronte, schizzi di sugo, pennarelli.
Per togliere le macchie dalle pareti sono necessari dei piccoli accorgimenti:
- individuare il tipo di macchia da eliminare, in modo tale da poterla rimuovere correttamente,
- individuare il tipo di parete da trattare, in modo tale da evitare brutte sorprese
- prima di procedere con la pulizia vera e propria, è utile eliminare la polvere e lo sporco con un panno in microfibra o con l’aspirapolvere per non lasciare aloni.
La polvere va tolta anche dal soffitto, senza dimenticarne gli angoli, utilizzando un piumino con un telescopio allungabile ma anche un normale spazzolone attorno al quale potrai legare un panno in microfibra.
Dopo aver spolverato, puoi procedere dando una bella lavata alle pareti di casa. Se la pittura è lavabile, puoi tamponare le pareti (bianche o colorate) usando una spugna imbevuta in una soluzione di acqua e sapone neutro o acqua e bicarbonato: strizzala bene e dopo passa un panno umido per eliminare le tracce di sapone.
Se la pittura non è lavabile, si consiglia di intervenire solo dove ci sono segni da eliminare. Ad esempio gli aloni di quadri e mobili, andranno via facilmente strofinando un po’ di dentifricio sulle zone interessate. Lascia agire pochi minuti e risciacqua usando un panno morbido e leggermente umido.
In tutti i casi, non vanno usati panni troppo imbevuti.
Alla carta da parati va riservato un trattamento a parte. E’ fondamentale distinguere la carta da parati in vinile e quella in tessuto rifinita con materiale acrilico o vinile. Sono semplici da pulire, rispetto alla semplice carta, che non deve essere mai bagnata.
Anche in questo caso prima di procedere alla pulizia vera e propria, si consiglia di spolverare senza mai usare spugne ruvide.
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