Vuoi sostituire gli infissi e sei indeciso se optare per quelli in PVC e quelli in alluminio? Sono materiali completamente diversi che offrono punti di forza differenti. Scopriamo di cosa si tratta.

Infissi in PVC: le caratteristiche principali

Il  PVC è un materiale plastico che, come l’alluminio, è largamente utilizzato per la realizzazione di finestre, porte, vetrate, sia per abitazioni che per strutture ad uso commerciale. Si tratta di un materiale versatile, che si adatta ad utilizzi molteplici. Ma è meno adeguato per vetrate di grandi dimensioni.

Dal punto di vista del design, il PVC può soddisfare tutte le esigenze, adeguandosi a stili diversi, con colorazioni di ogni tipo e garantendo un’ottima qualità senza tralasciare il lato estetico.

Con il PVC, pur trattandosi di materiale plastico, potrai ottenere anche un effetto legno  realistico e di alta qualità.

Gli infissi in PVC non necessitano assolutamente di manutenzioni particolari: sono estremamente facili da pulire e garantiscono un’ottima durata nel tempo.

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Quali sono i punti di forza gli infissi in PVC?

Il vero punto forte delle finestre in PVC riguarda l’isolamento termico ed acustico.

Il PVC è un ottimo isolante termico, la sua trasmittanza è molto bassa e consente di aumentare notevolmente l’efficienza energetica della casa. È un materiale completamente impermeabile e questo ti permetterà di evitare spiacevoli condense sulle finestre, anche con sbalzi di temperatura molto elevati.

La capacità isolante degli infissi in PVC è persino più elevata rispetto a quella degli infissi in alluminio a taglio termico.

Anche dal punto di vista dell’isolamento acustico, le finestre in PVC presentano proprietà fonoisolanti che diminuiscono l’intensità del rumore sia dall’esterno verso l’interno che viceversa. Si tratta dunque di un materiale ideale per chi abita o andrà ad abitare in città, magari in un centro storico oppure in una zona molto trafficata.

Il polivinilcloruro è una delle materie plastiche più utilizzate al mondo per la sua versatilità. Pur essendo rigido allo stato puro, può essere miscelato con plastificanti che lo rendono flessibile e modellabile.

Il PVC è utilizzato in migliaia di applicazioni: dall’edilizia all’imballaggio alimentare e farmaceutico, dai presidi medico-chirurgici ai materiali per la protezione civile.

Il suo frequente utilizzo è dovuto al fatto che il PVC garantisce il rispetto degli standard attualmente in vigore per risparmio energetico e compatibilità ambientale.

Il PVC inoltre offre numerosi vantaggi: assicura un’elevata prestazione a costi accessibili, è un materiale isolante, stabile, resistente e versatile, è resistente al fuoco, è durevole, è igienico ed è riciclabile.

Infissi in alluminio: le caratteristiche principali

L’alluminio è uno dei materiali più utilizzati nella realizzazione degli infissi. Si tratta di un metallo leggero, facile da lavorare e che di conseguenza può essere utilizzato per infissi e serramenti di tutti i tipi, anche di grandi dimensioni.

La sua versatilità lo rende adattabile a tutte le esigenze di design, estetica e praticità, con verniciature possibili in qualunque colore.

Il suo più grande punto di forza è che non richiede alcun intervento di manutenzione, è molto resistente e garantisce una buona durevolezza nel tempo. Solo dopo molti anni potresti riscontrare un’opacizzazione della vernice. Potrebbe trattarsi quindi di una soluzione semplice e veloce per realizzare le tue finestre senza troppe preoccupazioni.

L’assenza di manutenzione è garantita dal fatto che l’alluminio stesso è anti-corrosione, dalla ferramenta specifica (che è molto più fluida e resistente delle ferramenta a nastro in acciaio zincato che viene utilizzata nel pvc e nel legno), dalla resistenza meccanica e dalla poca dilatazione del materiale.

Quali sono i punti di forza degli infissi in alluminio?

Uno dei principali punti di forza degli infissi in alluminio è la durata nel tempo. Questo vantaggio è dovuto all’estrema resistenza dell’alluminio all’ossidazione ed alla sua resistenza meccanica.

Un ottimo infisso in alluminio può durare anche 50-60 anni, come una finestra in legno-alluminio (il doppio di un serramento in pvc).

Un altro vantaggio dovuto all’alta resistenza meccanica dell’alluminio è la possibilità di avere finestre molto sottili, con un design molto snello e pulito. Parliamo delle cosiddette finestre slim o minimali.

E’ possibile realizzare le finestre  “tutto-vetro” senza nessun tipo di problema meccanico.

La grande resistenza di questo materiale ne permette di realizzare finestre e soprattutto portefinestre di grandi dimensioni senza nessun tipo di problema di stabilità nel tempo. Un problema invece molto presente soprattutto con infissi in PVC.

Le finestre in alluminio permettono di avere case più luminose grazie a profili sottili e la possibilità di fare ante uniche di grandi dimensioni senza montanti.

Un altro motivo per scegliere l’alluminio è l‘isolamento termico. Un buon serramento in alluminio a taglio termico con la tecnologia attuale è praticamente isolante quanto una finestra in PVC. Questo è stato ottenuto appunto tramite il taglio termico di ultima generazione che consente di “separare” letteralmente l’alluminio esterno da quello interno con un materiale isolante e di conseguenza non c’è più conduzione.

Quali svantaggi offrono le finestre in alluminio?

L’ alluminio è un metallo. Di conseguenza è un ottimo conduttore, avente una trasmittanza elevata e per questo motivo non è un buon isolante termico.  Il rischio principale sarebbe quello di abbassare notevolmente l’efficienza energetica della tua casa, costringendoti a spendere più di riscaldamento durante l’inverno e ad utilizzare spesso l’aria condizionata durante l’estate.

Rispetto al PVC, l’alluminio non garantisce ottime prestazioni in termini di isolamento acustico.  Per chi vive in città questo è un aspetto davvero molto importante, perché potersi godere la propria casa in pace e tranquillità non deve essere un’eccezione ma una regola!

Bonus Infissi: quali novità sono previste per il 2023?

I lavori sugli infissi rientrano nell’ Ecobonus ordinario, quindi le aliquote della detrazione vanno dal 50 al 65%. Se la sostituzione degli infissi è collegata ad interventi volti al recupero di almeno due classi energetiche, è possibile sfruttare le agevolazioni previste per il Superbonus.

Le novità del Superbonus sono numerose: per gli interventi successivi al 2023 non è più possibile usufruire della cessione del credito e dello sconto in fattura. E’ quindi disponibile solo la detrazione diretta.

Non è più prevista la percentuale del 110% di detrazione, ma la misura massima è il 90% per il 2023. Tale percentuale è destinata comunque alla riduzione e già nel 2024 sarà al 70%.

Le norme nel 2023 sono cambiate e la prima cosa da sottolineare è che con il decreto legge n°11/2023 (decreto Cessioni) è stato interrotto il meccanismo della cessione dei crediti edilizi. Con il decreto Aiuti Quater sono cambiate le percentuali di credito di imposta riconosciute.

L’agevolazione sugli infissi però si può ottenere anche tramite i lavori di ristrutturazione, anche se l’aliquota della detrazione è meno conveniente rispetto agli altri bonus.

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