Non sei più soddisfatto del colore delle pareti di casa o sei stanco di vedere ogni giorno quel colore?
Se senti quell’esigenza di rinfrescare le pareti di casa con colori nuovi e più stimolanti, segui i nostri consigli.
Trucchi per rinfrescare le pareti di casa
Con l’arrivo della primavera, le giornate si allungano, la temperatura è più mite, la natura si risveglia con i suoi colori e nasce in tutti noi la voglia di portare una ventata di freschezza agli ambienti domestici.
La primavera poi è il periodo ideale per tinteggiare le pareti di casa perché si possono lasciare le finestre aperte, gli ambienti prendono aria, l’asciugatura è più veloce ed elimina gli odori più facilmente.
Prima di contattare una ditta specializzata, vuoi valutare il fai-da-te?
Hai bisogno del seguente materiale:
- Una latta di vernice nel colore che hai scelto
- Un rullo di vernice a pelo corto o a schiuma sintetica ed un vassoio
- Pennelli per dipingere: uno di medie dimensioni, uno piccolo
- Nastro adesivo in carta
- Teli di cellophane per coprire mobili ed infissi
- Panni assorbenti per spolverare i muri
- Cartoni per assorbire la vernice in eccesso
- Una scala
Una volta preparato tutto il materiale necessario puoi seguire i seguenti step:
- Scegli il colore
Riviste e cataloghi sono l’elemento base dai quali trarre ispirazione per la scelta del colore delle pareti. Inoltre puoi visitare i siti dei rivenditori di materiale edile, che sono sempre fonte di ispirazione. Anche social come Pinterest ed Instagram sono una fonte inesauribile di idee e le soluzioni proposte vengono aggiornano continuamente.
Il modo più semplice per scegliere i colori della vernice per interni è partire dai colori che ami. Da quest’ultimo potrai creare diverse combinazioni di colori.
In base sia al colore scelto ed alla metratura da pitturare potrai decidere la quantità di idropittura da acquistare
2. Copri con il nastro adesivo in carta
Con il nastro adesivo in carta cerca di coprire prese a muro, infissi, termosifoni, cornici, battiscopa, maniglie delle porte e qualsiasi altra cosa che non deve essere dipinta.
Assicurati di applicare scrupolosamente il nastro in modo tale che eventuali pennellate non sporchino di vernice gli oggetti ricoperti dallo stesso
3. Copri i mobili con teli di cellophane
Prima di iniziare a pitturare, la prima cosa da fare è quella di rimuovere tutti i mobili dalla stanza. Ma se non hai lo spazio giusto per metterli, spostali al centro della stanza e coprili con sottili teli di cellophane.
Sacchetti di plastica e giornali possono esserti utili per proteggere oggetti come i lampadari e le plafoniere.
Ti consiglio di posizionare sempre dei cartoni a terra sotto l’area che stai dipingendo, fissandoli con il nastro adesivo. Le gocce di vernice tendono ad infiltrarsi sul pavimento anche se fai massima attenzione
4. Spolvera e carteggia i muri
Per ottenere una finitura perfettamente liscia, è essenziale spolverare le pareti prima di iniziare a dipingere. Di solito basta una rapida passata con un panno asciutto. Fai molta attenzione negli angoli superiori della stanza in cui potrebbero esserci delle ragnatele.
Questo è anche il momento per carteggiare eventuali zone irregolari e rimuovere vecchi chiodi o viti dalle pareti, riempiendo gli spazi vuoti con uno stucco multiuso.
5. Inizia a pitturare
Normalmente non è necessario utilizzare un primer sui muri che sono già stati dipinti.
Il primer è un fissativo della pittura, ovvero fissa in modo uniforme il colore sulle pareti. Deve essere utilizzato quando le pareti sono particolarmente porose o quando sono nuove. Nel caso in cui si debbano rinfrescare le pareti precedentemente pitturate, non occorre stenderlo.
Da questo momento in poi, puoi finalmente aprire il barattolo di vernice.
Mescola molto bene la vernice con un bastoncino versandone un po’ nel vassoio del rullo.
Il rullo a pelo lungo è indicato per le pareti ruvide, per le pareti di casa con la superficie liscia puoi optare per un rullo a pelo corto. I rulli a schiuma sintetica vanno bene per le pareti lisce, specialmente se utilizzi le pitture a base acrilica.
La chiave per ottenere una finitura liscia ed uniforme è quella di non sovraccaricare di pittura il pennello o il rullo. Una volta immerso quest’ultimo nel vassoio, rotolalo poi sulla griglia del vassoio per distribuire uniformemente la vernice e per scolare quella in eccesso. Muovi il rullo a zig zag e ricopri tutta la superficie della parete con estrema cura.
Quando si utilizza un rullo, si deve dipingere con tratti a forma di V o W, anziché su e giù o da un lato all’altro, al fine di ottenere una finitura uniforme e senza strisce.
Parti sempre dal soffitto utilizzando il rullo, al quale devi applicare un’apposita prolunga che evita di dover ricorrere ai ponteggi. Usa invece i pennelli per gli angoli in alto quando la vernice è ancora fresca.
Passa poi alle pareti: usa il pennello di medie dimensioni per dipingere i 10 centimetri in alto ed in basso del muro, andando oltre i bordi del nastro adesivo. Usa quindi il rullo per dipingere il resto della parete.
Lascia asciugare la prima mano poi, se necessario, applicane un’altra per una migliore copertura. Ricorda che se dipingi su pareti già colorate, sarà necessario dare una terza mano di pittura.
Se invece intendi utilizzare il pennello per verniciare la parete, ricordati di acquistarne uno di buona qualità: quelli scadenti perdono le setole ed il risultato è scadente.
Per procedere velocemente puoi utilizzare la pennellessa, senza mai sovraccaricarla di pittura; è sufficiente, infatti, intingerla nella vernice per circa un terzo ed eliminare la pittura in eccesso premendola sul lato del secchio di vernice. In questo modo si eviteranno gli schizzi a terra e il lavoro sarà più pulito.
Per i bordi e gli angoli si deve utilizzare un pennello da 5 cm così da rifinire con precisione il lavoro.
La vernice va applicata con pennellate verticali e stendendo poi la pittura con passate orizzontali. Termina infine con passate verticali per ottenere un risultato migliore.
6. Togli il nastro adesivo in carta
Quando la vernice è quasi asciutta, rimuovi con cura il nastro adesivo. Se aspetti che la vernice sia completamente asciutta, rischi di strappare via sezioni di vernice con il nastro. Se ciò dovesse accadere, puoi sempre effettuare un ritocco con il pennello più piccolo.
7. Lava tutti i pennelli
Una volta terminato di pitturare, lava accuratamente tutti i pennelli e gli eventuali accessori utilizzati per evitare che la vernice si secchi rendendoli inutilizzabili.
I pennelli vanno lavati anche negli intervalli di asciugatura fra una mano di pittura e l’altra.