Il caminetto è un elemento che unisce estetica e funzionalità: è infatti molto utile per scaldare l’ambiente e, nel contempo, arreda, contribuendo a rendere l’atmosfera domestica ancora più calda e accogliente.

Non in tutte le case, tuttavia, c’è la possibilità di installare un camino.

Per fortuna, un’alternativa c’è e consiste nei cosiddetti camini decorativi.

Ecco allora perché fare un camino finto in casa.

Perché fare un camino finto: cosa sono i caminetti decorativi

I camini ornamentali sono dei particolari elementi d’arredo che permettono di imprimere stile e personalità alla casa, grazie al fascino del focolare.

I più comuni sono quelli elettrici ad acqua, che ricreano l’effetto della fiamma attraverso la combinazione di luci a LED e un sistema di nebulizzazione dell’acqua, con un risultato davvero straordinario dal punto di vista estetico: sembra proprio di vedere in funzione un camino vero e proprio!

I vantaggi dei camini finti sono molteplici: innanzitutto possono essere collocati in qualsiasi ambiente domestico; in più, al fascino del caminetto tradizionale non si accompagna il corollario più “sgradevole” del camino vero e cioè fumo e cenere.

I camini decorativi, inoltre, possono essere comodamente controllati da un apposito telecomando o, soluzione per molte persone ancora più pratica, attraverso un’applicazione per smartphone.

Ma scendiamo ancora di più nel dettaglio e scopriamo perché fare un camino finto conviene sotto diversi punti di vista.

Perché fare un camino finto: i modelli in commercio

Perché fare un camino finto?

La ragione principale, come abbiamo visto, è per offrire personalità e calore alla casa.

Prima di installare un caminetto decorativo, tuttavia, è importante sapere quali modelli si possono trovare in commercio.

Esistono infatti due principali tipologie di camini finti:

  • I camini puramente ornamentali
  • I camini che, anche se finti, possono comunque emanare calore per riscaldare l’ambiente (non è un miracolo, tra poco vi spieghiamo come funzionano!)

Perché fare un camino finto: i modelli che scaldano l’ambiente

Se intendiamo con “camini finti” quelli che non hanno bisogno di una canna fumaria – e delle conseguenti opere in muratura per realizzarla, nel caso si ristrutturi casa – allora in questa categoria rientrano anche i caminetti decorativi che però permettono anche di scaldare l’ambiente.

Si tratta di camini nei quali si può accendere una fiamma reale, anche se, occorre sottolinearlo, il calore generato è minimo e non paragonabile a quello di un caminetto tradizionale.

Tra i camini finti che possono scaldare l’ambiente sono inclusi:

  • I camini elettrici, sicuramente tra i più diffusi e tra i più semplici da usare, dato che per attivarli basta una semplice presa di corrente. Si tratta di una soluzione comoda e pratica, ma con un unico neo, da non sottovalutare: i camini finti elettrici consumano parecchia energia, con la conseguente lievitazione delle spese in bolletta.
  • I camini al bioetanolo, un gas inodore facilmente reperibile anche nei negozi per casalinghi. Questi camini hanno consumi molto contenuti e rappresentano quindi la scelta ideale per chi desidera dare un look originale alla propria casa e creare un’atmosfera accogliente e, al tempo stesso, spendere poco.
  • I camini a pellet: anche questi non necessitano di canna fumaria e, nonostante i rincari dell’ultimo anno, il pellet è ancora un materiale relativamente economico. Il solo svantaggio che segnaliamo è che occorre ripulire il camino dopo ogni utilizzo, oltre che avere a disposizione un luogo di stoccaggio per il pellet.

Perché fare un camino finto: i camini ornamentali

Ci sono poi i camini prettamente ornamentali, che conferiscono a ogni tipo di ambiente domestico raffinatezza ed eleganza.

Parlando di quelli decorativi, il perché fare un camino finto è ancora più semplice da spiegare: c’è uno spazio vuoto in casa ma magari non ci sono altri mobili da metterci, l’ambiente ci sembra scialbo e non sappiamo come ravvivarlo o renderlo originale…

Le ragioni che ci spingono ad acquistare un camino finto sono molteplici e, se optiamo per una soluzione ornamentale, possiamo anche sbizzarrirci per quanto riguarda foggia e stile, dato che in commercio se ne trovano proprio per tutti i gusti!

Perché fare un camino finto: i costi

Perché fare un camino finto?

Anche per risparmiare!

I camini finti, infatti, costano senz’altro meno che realizzarne uno tradizionale, con le opere in muratura che richiede.

I prezzi dei camini finti sono compresi in un range che va dai 300 ai 1000 euro, anche se, nel caso si desideri una soluzione particolarmente sofisticata o personalizzata, i costi possono anche essere maggiori.

In linea generale, se si acquista un modello che permette anche di impostare accensione, temperatura e spegnimento, il prezzo si attesta sui 500 euro.

Perché fare un camino finto: l’arredo

Tra i perché fare un camino finto, dobbiamo anche includere l’opportunità di dare sfogo alla nostra vena creativa.

Il camino finto, infatti, può essere arredato per rendere l’angolo dove è stato collocato ancora più grazioso e accogliente.

Per esempio, si può arricchirlo con una cornice, dove sistemare candele o altri ninnoli, inclusi piccoli oggetti di design.