Il cartongesso è un materiale molto versatile, che permette di modificare l’aspetto della casa senza dover effettuare interventi invasivi. Per quanto riguarda le pareti in cartongesso, i pro e i contro vanno considerati con la dovuta attenzione, in modo da avere tutti gli elementi per decidere come avvalersi di questo materiale per offrire stile e originalità alla propria abitazione senza mai perdere di vista l’importantissimo aspetto della funzionalità.

Pareti in cartongesso: pro e contro. Cos’è il cartongesso?

Prima di approfondire la questione riguardante le pareti in cartongesso, è bene aprire una parentesi sul cartongesso stesso.

Si tratta infatti di un materiale che è apparso sulla scena dell’edilizia circa un secolo fa e che da quel momento in avanti ha conosciuto un crescente successo.

Il cartongesso è costituito da lastre di gesso opportunamente trattate, che vengono inserite tra due fogli di cartone spesso, a formare una sorta di armatura esterna.

Le lastre di cartongesso si possono trovare di larghezza standard (120 cm), mentre l’altezza può essere variabile in base alle necessità (in ogni caso si arriva a un massimo di 350 cm); inoltre, possono essere semplici oppure lavorate in modo che si distinguano per specifiche caratteristiche: per esempio, ci sono lastre in cartongesso idrorepellenti, ideali per ambienti umidi come il bagno o la cucina, resistenti al calore, che possono essere impiegate per il rivestimento dei camini, e isolanti, sia a livello termico che acustico.

Oltre che per le pareti, il cartongesso può essere impiegato anche per gli spazi esterni dell’abitazione o per la realizzazione di controsoffitti o di librerie.

I vantaggi.

Quando si tratta di esplorare l’argomento: pareti in cartongesso, pro e contro, è necessario soppesare vantaggi e svantaggi, per capire se è effettivamente utile ricorrere a questo materiale per fare modifiche in casa.

Cominciamo dunque a elencare i vantaggi delle pareti in cartongesso:

  • Facilità di montaggio/smontaggio
  • Prezzo accessibile
  • Resistenza
  • Capacità di isolamento.

Scopriamoli uno per uno.

Pareti in cartongesso: pro e contro. La facilità di installazione.

Per quanto riguarda il primo punto, ossia la facilità di montaggio e smontaggio, si tratta di un plus non indifferente: rivolgendosi a un professionista qualificato, sarà possibile cambiare il look della nostra casa in poco tempo.

La procedura è molto semplice: si monta un telaio in acciaio zincato fissandolo al soffitto e al pavimento e vi si applicano sopra le lastre in cartongesso, tagliandole all’altezza desiderata.

Occorre anche ricordare che per compiere queste operazioni non è necessario usare malta o acqua, quindi gli ambienti si sporcheranno pochissimo.

Soluzioni per tutte le tasche.

Se riflettiamo sulle pareti in cartongesso, pro e contro, un vantaggio da tenere in seria considerazione è legato ai costi.

Dal momento che il cartongesso non è un materiale costoso e che è semplice montarlo, optare per pareti in cartongesso anziché in mattoni o in pietra è una soluzione senza dubbio vantaggiosa per il portafoglio.

Naturalmente, i costi variano in base ai lavori da effettuare e al tipo di cartongesso utilizzato (un materiale sottoposto a specifica lavorazione sarà di certo più costoso di una lastra semplice).

La resistenza

Tra i pro delle pareti in cartongesso va inclusa anche la resistenza agli urti.

Addirittura, oggi si trovano sul mercato lastre in cartongesso che resistono perfino ai tentativi di effrazione.

Pareti in cartongesso: pro e contro. La capacità isolante.

Come abbiamo visto rispetto alle pareti in cartongesso, pro e contro, tra i diversi plus che offre questo materiale c’è anche la possibilità di installare lastre appositamente lavorate per assicurare un ottimo isolamento termico e/o acustico.

Pareti in cartongesso: pro e contro. Gli svantaggi

Per quanto riguarda le pareti in cartongesso, pro e contro, ora che abbiamo elencato tutti i vantaggi non resta che esaminare gli eventuali “contro”.

Che si riducono, sostanzialmente, a due:

  • Una maggiore difficoltà per sistemare ganci e mensole (in questo caso occorre reperire tasselli specifici per il cartongesso);
  • Una maggiore attenzione per l’utilizzo quotidiano. Benché, come abbiamo visto, il cartongesso mostri una buona resistenza agli urti, una parete in cartongesso potrebbe risentire in modo piuttosto grave di una martellata (anche per appendere dei chiodi, per esempio).