Cosa fa un interior designer?

L’interior designer è una figura creativa progetta e ridisegna gli spazi interni, questo include la conoscenza dei prodotti, i materiali, le tendenze.

Fondamentale è per  un interior designer la conoscenza avanzata di sistemi di modellazione 3D e rendering fotorealistico, per curare in ogni dettaglio il suo operato, inoltre è fondamentale per garantire un risultato pienamente corrispondente alle attese alla committenza

Un bravo interior design anticipa i bisogni delle persone e riesce, tramite gli spazi che crea, ad emozionare. Un designer di interni ascolta i bisogni e i desideri dei suoi clienti e poi li interpreta a modo suo per sviluppare case.

Quanto costa un interior designer a Milano?

Da cosa dipende e come riconoscerne la professionalità? Per chi deve avvalersi delle competenze di un progettista di interni è difficile riuscire a prevederne il compenso. 

Ogni lavoro è diverso da un altro ed è difficile stabilire un prezzo senza parlare con il cliente.


Normalmente il costo del lavoro di un bravo interior designer  a Milano viene recuperato in termini di vantaggi economici sull’acquisto dei prodotti e sulla realizzazione delle opere.  Solitamente si fissare una percentuale sull’entità della spesa per gli arredi, spaziando da un minimo di 7% ad un massimo del 20%.

Comunque cerchiamo di dare un idea di quanto costa un interior designer a Milano:

  • Arredamento e valorizzazione di un monolocale: dai 500,00 € ai 1.500,00 €.
  • Arredamento di un singolo ambiente: dai 4500,00 € ai 700,00 €.
  • Arredamento abitazione di grandi dimensioni: dai 1.500,00 € ai 8.000,00 €.

Come scegliere un interior designer?

Essendo un mercato libero e ancora non ben definito, inoltre essendo la maggior parte liberi professionisti, è complicato riuscire ad orientarsi tra le tante offerte proposte non sempre può essere facile.

A questa difficoltà, inoltre, si aggiunge quella legata al rischio di incorrere in qualche interior designer truffaldino, qualcuno cioè che vanta di avere dei titoli e delle abilità che, non possiede veramente.

Al giorno d’oggi, adesso abbiamo tutto a portata di click e basta una semplice ricerca su Internet per verificare l’affidabilità o meno di un interior designer.

Opinioni, recensioni, pareri di chi già avuto modo di lavorare con la persona a cui vorrete affidare i lavori saranno il vostro metro di valutazione.

Ma non fermatevi solo a questo, andate oltre, cercate di conoscere i professionisti che eseguiranno i lavori di ristrutturazione o di falegnameria. In questo modo avrete una reale percezione della figura professionale a cui vi state affidando.

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Dopo di ciò, dunque, sarà possibile instaurare con il un rapporto di fiducia che, appunto, vi permetterà di affidarvi al suo giudizio e ai suoi consigli.

Conclusioni:

La sua figura dell’interior designer a Milano  sta prendendo sempre più piede negli ultimi anni, soprattutto da quando si è arrivati a capire fino in fondo l’importanza del suo ruolo.

All’interno di un progetto di interior design, troviamo i seguenti punti:

  • Moodboard (una serie di immagini unite tra di loro come in un collage che serve ai designer a mostrare in formato visivo un progetto e i concept ad esso correlati.
  • Schema colori e materiali (colore giusto per ogni parete)
  • Layout
  • Luce e illuminazione degli ambienti
  • Disegno 3D
  • renderizzazione e presentazione 

Ognuna di queste fasi presuppone, una specifica preparazione professionale

Attenzione l’interior designer non è obbligatoriamente un architetto.