La predisposizione dell’ impianto di condizionamento in un appartamento, nuovo o vecchio che sia, non va mai messo in secondo piano. Una buona predisposizione dell’ impianto condizionatore può salvarvi in caso di problematiche legate all’umidità, freddo eccessivo, caldo eccessivo o purificazione dell’ aria.

Pertanto se molteplici sono i problemi che si posso presentare, per ognuno di loro il mercato offre una vasta gamma di apparecchi che vi permettono di gestire i problemi nel modo più soddisfacente.

impianto-condizionamento

Gli apparecchi di un impianto di condizionamento si distinguono in climatizzatori, condizionatori deumidificatori e purificatori dell’aria. Tuttavia esistono anche particolari sistemi che raggruppano tutte queste funzioni in un solo impianto.

Vediamoli le principali differenze dei vari sistemi di aria condizionata:

  • I climatizzatori sono i più richiesta da parte dei consumatori. Questi apparecchi filtrano l’aria, permettendone il riciclo e la purificazione, sono dotati anche di particolari filtri che trattengono odori e particelle sospese, inoltre hanno il pregio di deumidificare efficacemente l’aria, eliminando l’afa. Alcune particolari tipologie di climatizzatori sono dotati di particolari sistemi che gli permettono di fungere anche da pompa di calore, riscaldando cosi l’ambiente durante i periodi più freddi.
  • I condizionatori hanno il pregio di raffreddare aria, pertanto sono utilizzabili con più frequenza nei periodi caldi.     Al contrario dei climatizzatori, i condizionatori non sono dotati degli stessi sistemi pertanto quest’ultimi non gestiscono il ricambio dell’aria ne deumidificano l’ambiente.
  • I deumidificatori hanno il vantaggio di assorbire l’umidità dell’aria, ma questa è la loro unica proprietà. Sono particolarmente indicati nel caso abbiate problemi di aria troppo umida, pertanto sono utili per facilitare il processo di asciugatura del bucato.
  • I purificatori dell’aria sono dotati di sistemi che invece permettono di eliminare i pollini, la polvere, lo smog e altre particelle microscopiche che possono risultare nocive per la respirazione. Questo tipo di impianti di condizionamento non svolgono alcuna funzione refrigerante.

Com’è fatto l’ impianto di condizionamento?

L’impianto condizionatore è composto da una macchina-motore o unità esterna che di norma va installata al di fuori dei locali da refrigerare o da condizionare  essendo esso il vettore energetico principale del funzionamento, contiene il motore elettrico che muove tutto il sistema e la ventola motore che espelle l’aria di differenza calorica, possiede inoltre lo scarico della condensa.

L‘impianto di condizionamento inoltre è composto dagli split che sono i principali vettori che erogano l’aria condizionata, generalmente vengono applicati sulla parte alta della parete verticale cosi che l’ aria condizionata si diffonda in maniera completa.

L’ ultima parte dell’impianto, ma non per importanza  sono i tubi e i corrugati, definiti anche predisposizione. Consistono in una serie di tubazioni della parte idraulica e  della parte elettrica che viene strutturata per raggiungere e collegarsi alla macchina motore ed alle varie utenze.

Per l’applicazione di un impianto condizionatore che segua le norme in vigore sulla sicurezza è fondamentale affidarsi nelle mani di tecnici esperti  in questo campo.

La predisposizione dell’impianto di condizionamento prevede opere murarie come tracce e murare la cassetta del condizionatore e i tubi elettrici ed idraulici, per questo motivo è meglio fare la predisposizione mentre si eseguono lavori di ristrutturazione dell’appartamento.