Il Conto Termico è un incentivo governativo finalizzato a promuovere l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili per il riscaldamento ed il raffreddamento degli edifici.

Introdotta in Italia nel 2014 e regolamentata dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, questa misura rappresenta un’opportunità preziosa per ridurre i consumi energetici e l’impatto ambientale, oltre ad ottenere un risparmio significativo sulle bollette energetiche.

Cos’è il Conto Termico e come funziona?

Il Conto Termico 2023 è un fondo per incentivare la produzione di energia termica e per sostenere gli interventi mirati al miglioramento dell’efficenza energetica di edifici ed abitazioni. Il fondo è gestito dal GSE, il Gestore Servizi Energetici, il quale si occupa di stabilire quali sono gli interventi ammessi, chi può accedere agli incentivi, cioè chi ne ha diritto e quali sono le modalità di accesso, naturalmente sulla base della normativa (la legge) decisa dal legislatore.

Il Conto Termico prevede un rimborso economico a coloro che effettuano interventi di efficientamento energetico o installano impianti basati su fonti rinnovabili negli edifici. Questi interventi possono riguardare la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con soluzioni più efficienti, l’installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, l’implementazione di pompe di calore. 

Quali benefici offre il Conto termico?

L’adesione al Conto Termico offre una serie di vantaggi sia dal punto di vista economico che ambientale, quali:

  • Risparmio Energetico. Gli interventi incentivati dal Conto Termico consentono di ridurre significativamente i consumi energetici degli edifici, contribuendo a tagliare le spese per il riscaldamento ed il raffreddamento.
  • Risparmio Economico. I beneficiari del Conto Termico possono ottenere un rimborso economico che contribuisce a coprire una parte dei costi sostenuti per l’intervento. Questo rende gli investimenti in efficienza energetica più accessibili.
  • Riduzione delle Emissioni. L’uso di fonti rinnovabili e l’adozione di tecnologie più efficienti aiutano a ridurre le emissioni di gas serra e l’impatto ambientale complessivo.
  • Valorizzazione dell’Immobile. Gli interventi di efficientamento energetico aumentano il valore dell’immobile, rendendolo più attraente sul mercato immobiliare.
  • Contributo alla Transizione Energetica. Il Conto Termico sostiene gli obiettivi di transizione energetica e di riduzione delle emissioni fissati a livello nazionale ed internazionale.

Le fasi principali del Conto Termico

Il funzionamento del Conto Termico si articola in tre fasi principali:

  1. Realizzazione dell’Intervento. Il proprietario dell’immobile decide di effettuare un intervento di efficientamento energetico o l’installazione di un impianto a fonti rinnovabili. Gli interventi ammissibili sono elencati nel Decreto e devono rispettare specifici criteri tecnici.
  2. Richiesta e Valutazione. Dopo aver completato l’intervento, il proprietario presenta una richiesta di accesso al Conto Termico presso il GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Vengono forniti tutti i documenti necessari, tra cui la documentazione tecnica dell’intervento e i certificati di conformità.
  3. Erogazione dell’Incentivo. Una volta verificata la conformità dell’intervento ed ottenuta l’approvazione, il beneficiario ha diritto a ricevere un  rimborso economico calcolato in base alla tipologia di intervento ed alla quantità di energia risparmiata o prodotta attraverso le fonti rinnovabili.

Come Accedere al Conto Termico?

Per accedere al Conto Termico è necessario seguire una serie di passaggi:

  • Scelta dell’Intervento. Identifica l’intervento di efficientamento energetico o l’installazione dell’impianto a fonte rinnovabile che desideri realizzare.
  • Progettazione e Realizzazione. Fai progettare e realizzare l’intervento da professionisti qualificati, rispettando i requisiti tecnici stabiliti dal Decreto.
  • Presentazione della Richiesta. Compila la documentazione richiesta e presentala al GSE, seguendo le procedure ed i tempi stabiliti.
  • Verifica ed Approvazione. Il GSE verifica la documentazione e l’intervento effettuato. Se tutto è conforme, verrà approvata la richiesta di accesso al Conto Termico.
  • Erogazione dell’Incentivo. Una volta ottenuta l’approvazione, verrà erogato il rimborso economico, che può variare in base all’entità dell’intervento e ai risparmi energetici ottenuti.

Quali interventi sono ammessi?

Il Conto Termico copre una vasta gamma di interventi che mirano a migliorare l’efficienza energetica e ad utilizzare fonti rinnovabili. Tra gli interventi ammessi vi sono:

  • Sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con sistemi più efficienti
  • Installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria
  • Adozione di pompe di calore per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti
  • Utilizzo di biomasse o biogas come fonte di energia termica
  • Isolamento termico dell’edificio per ridurre le dispersioni di calore