Quando si effettuano i lavori di ristrutturazione della propria a casa a Milano e nel resto del mondo, spesso si trascura la scelta dello battiscopa o zoccolino. Capita Spesso infatti che i miei clienti non si ricordano neppure il colore del battiscopa. Per questo motivo ho deciso di scrivere questo articolo su come scegliere il battiscopa o zoccolino.

Una volta scelto il parquet o le piastrelle per il pavimento, bisogna pensare anche allo zoccolino. Vediamo insieme quali sono le funzionalità le caratteristiche ed i vantaggi di un battiscopa rispetto ad un altro.

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Il battiscopa ha principalmente due funzionalità:

  1. La protezione della fascia più bassa della parete, questa fascia è quella maggiormente esposta a colpi accidentali da utensili utilizzati per la pulizia del pavimento (per questo motivo viene denominato battiscopa)
  2. Il secondo motivo per qui si posa lo zoccolino è perché il pavimento in parquet sopratutto ha bisogno di avere uno spazio tra parete e lastre di parquet, questo perché i movimenti e gli assestamenti del parquet possano avere luogo senza provocare danneggiamenti al pavimento stesso. Questo vale anche per quanto riguarda le piastrelle.

I battiscopa più diffusi sul mercato sono quelli in legno formati da un supporto in multistrato o mdf con il rivestimento in laminato oppure impiallacciatura,  lo zoccolino viene spesso abbinato al pavimento in parquet che in pavimento in piastrelle ( il trend degli ultimi tempi è piastrella finto legno per il pavimento).

La forma più comune per gli zoccolini è quella classica a spigolo arrotondato in alto, detto a becco di civetta. Il battiscopa a forma squadrata viene utilizzato per ambienti con uno stile contemporaneo.  Ultimamente vengono abbinati al parquet zoccolini in alluminio resistenti e dal design accattivante.

Quali sono le dimensioni dei battiscopa?

La grande distribuzione ha reso le misure dello zoccolino più o meno standard, queste dimensioni sono di 4- 6 – 8 cm in altezza per 1 cm di spessore, I listelli del battiscopa in legno sono venduti con una lunghezza minima di 240cm ed una massima di 300cm. Naturalmente esistono anche modelli più alti e più spessi, che possono raggiungere i 15 cm in altezza e superare i 2 cm in spessore, ma sono realizzati su richiesta, perché non sono tanto richiesti sul mercato.

Gli zoccolini in ceramica ed in marmo invece hanno la stessa altezza di quelli in legno ma la lunghezza varia da materiale a materiale, quelli in alluminio invece sono lunghi come quelli in legno.

Come viene posato il battiscopa?

La posa dello zoccolino in legno, che va effettuata una volta ultimati i lavori di posa del pavimento, (solitamente prima della seconda mano di pittura) avviene mediante incollaggio o chiodatura. Quando si posa il battiscopa bisogna fare particolare attenzione agli angoli e agli spigoli delle pareti che richiedono il taglio in diagonale degli elementi, per farli combaciare perfettamente.

Il battiscopa in ceramica ed in marmo viene posato tramite colla adesiva e poi stuccato tramite stucchi particolari.

Come scegliere il battiscopa?

I criteri per l’abbinamento alle pavimentazioni possono essere molteplici. Si può seguire il principio di armonizzare pavimento e zoccolino, scegliendo la stessa essenza di finitura, oppure optare per una soluzione in contrasto, quale ad esempio uno zoccolino in alluminio, oppure infine cercare una relazione fra zoccolino ed altri elementi d’arredo, quali i profili di porte.

Conclusioni:

Quando si sceglie il pavimento e gli elementi d’arredo bisogna pensare al battiscopa, perché non c’è nulla di più brutto che un battiscopa che non segue lo stile della casa.