Lo stile minimal è quello che fa per te se preferisci l’eleganza e la semplicità degli arredi rispetto a soluzioni più complesse. Non riguarda solo gli oggetti. È soprattutto uno stile di vita che ti aiuta ad abbandonare le cose che non contano e che non ti servono più.

Come arredare una zona living minimal ed elegante

Arredare la zona living in stile minimal consiste nel ricorrere a mobili semplici, privi di fronzoli e scelti dopo un’accurata programmazione. Per farlo nel migliore dei modi segui questi preziosi consigli

  • Dipingi le pareti usando colori tenui

L’arredamento minimal predilige colori semplici e tenui. La palette di colori e i materiali scelti possono avere un enorme impatto sul design complessivo.

Una combinazione minimalista di toni neutri e tenui e ricche finiture in legno mostrerà una semplicità che rimane senza tempo, anche se lo stile della casa si evolve.

  • Segui uno schema monocromatico

Dipingere la zona living nei toni del bianco bilanciando con elementi d’arredo neri è una soluzione eccellente perché rende l’idea di eleganza e raffinatezza.

Uno schema di decorazione monocromatico è una scelta minimal che richiede indubbiamente coraggio, in quanto occorre fare attenzione sia nel bilanciamento dei colori sia il design generale.

Questo tipo di interno può anche apparire “piatto” se non si introducono texture e sottili varietà tonali. Ma messo insieme con cura, è un ottimo modo per valorizzare un soggiorno in stile minimal.

Il tono e la consistenza sono importanti. Gli interni monocromatici di maggior successo combinano movimento e profondità con pezzi tattili al fine di creare uno schema minimal caldo ed invitante.

  • Semplicità nel design e nello stile.

Con la loro estetica senza tempo e lo stile essenziale, i salotti moderni della metà del secolo scorso sono sempre più in voga tra gli appassionati del minimal.

Caratterizzato da linee pulite e dritte e da curve organiche che scorrono, lo stile di metà secolo ed il minimalismo si completano a vicenda meravigliosamente.

La semplicità nel design e nello stile è la chiave, insieme ad una studiata mancanza di ornamenti e a un uso dei colori estremamente limitato.

  • Uso della texture in uno schema minimal

Unisci arredi dall’aspetto lussuoso a mobili snelli, donando una sensazione accogliente e contemporanea.

La stratificazione dei materiali, i colori e le forme sono tutti elementi che danno agli interni una consistenza complessiva che può definire l’aspetto e la sensazione di uno spazio. Superfici lucide come il cromo, il marmo lucido e la pelle liscia, tutti in tinta, donano ad un ambiente un aspetto elegante, moderno e pulito nelle linee.

  • Prendi ispirazione dal design scandinavo

Vuoi arredare una zona living minimal ma calda? I colori misti del design nordico sono perfetti per creare interni chic e sobri.

Lo stile scandinavo è diventato oramai un punto fermo del design contemporaneo: onnipresente, prodotto in massa e reinterpretato all’infinito. Tuttavia, nella sua forma originale, l’ estetica nordica non perde mai il suo fascino.

Per rimanere fedeli ai fondamenti nordici, scegli forme ben lavorate, materiali naturali ed una palette di colori pura ed essenziale. L’essenza del look sta nelle sue linee pulite, nelle forme che si ripetono e in un morbido minimalismo che non deve però essere ingabbiato in rigidi schemi.

Valuta se ogni elemento presente è essenziale e toglie tutto quello che non lo è!

  • Abbina legno, texture e geometrie

La maggior parte delle aree living sono caratterizzate dal bianco, grigio, blu cielo e crema: basi smorzate che funzionano bene insieme alle quali può aggiungersi un colore più luminoso, ma con moderazione.

Il tutto va bilanciato con legno e texture. Mobili e pavimenti in legni chiari, come l’ acero, aggiungono un calore classico. Per un look più ricco, si possono utilizzare legni più scuri. In alternativa, prova ad usare un olio grigio per attenuare il giallo del legno, tipico del pino e della quercia.

Mobili di questo tipo consentono alla zona living di mantenersi ordinata, in modo che le finiture e le caratteristiche architettoniche rimangano al centro della scena.