Durante la ristrutturazione di un appartamento, una fase senz’altro importante è la scelta dei colori. Il colore di una stanza influenza la nostra percezione di quel determinato ambiente, la psicologia dei colori può aiutarci nel capire quali tonalità sono più adatte per quella specifica stanza.

La scelta dei colori dipende però anche dalle caratteristiche del locale, ad esempio le sue proporzioni, ovvero se è un ambiente ampio o stretto e lungo, oppure piccolo oppure con un soffitto molto alto.

Oppure ancora dalla sua esposizione e da come viene illuminato dalla luce solare. E’ importante considerare inoltre che quando si parla della scelta di toni per una determinata stanza della casa, viene subito in mente la tinta delle pareti, in realtà il colore di un ambiente è definito da una pluralità di fattori, ad esempio la scelta della tonalità dei complementi di arredo, dei tessili, del pavimento e persino del tipo di illuminazione.

Psicologia dei colori

È scientificamente provato che I colori ci trasmettono effetti psicologici ed emotivi, la psicologia dei colori studia proprio questo fenomeno.

Ampiamente utilizzata nel mondo del marketing, questa disciplina è stata con profitto applicata anche nel campo dell’architettura e del design d’interni, per progettare al meglio un determinato ambiente.

I colori si dividono in tre grandi categorie, colori caldi , colori freddi e colori neutri, vediamo assieme quali sono le tonalità più adatte per ogni singolo ambiente della casa.

Colori caldi

I toni caldi sono in grado di far scattare una serie di effetti emotivi, hanno un’azione stimolante in grado di accelerare l’attività cardiaca e quella respiratoria. Stimolano l’allegria, l’attività mentale e la concentrazione. Sono indicati quindi in ambienti come cucina, studio e in soggiorno.

Rosso

E’ il colore della passione e dell’amore e simboleggia una sensazione di calore. Questo colore stimola inoltre l’alimentazione e viene frequentemente utilizzato in cucina, ad esempio per il rivestimento dei mobili.

Giallo

E’ il colore associato alla luce e simboleggia energia e vitalità. Stimola l’alimentazione e viene frequentemente utilizzato in ambienti che necessitano di stimolare la creatività, come possono essere le camere dei bambini o studi.

Colori freddi

Le tonalità di colore freddo sono ideali per creare ambienti rilassanti, dove potersi distendere e dove riposare lontano dallo stress. Creano ambienti intimi e sono indicati per ambienti come la camera da letto o per una sala relax.

Blu

È il colore del cielo e dell’acqua e simboleggia l’infinito e la calma. Rimanda ad una sensazione di tranquillità e di relax, viene spesso utilizzato per la camera da letto o per la parte benessere del bagno, ovvero vasca o doccia.

Verde

È il colore della natura e simboleggia la forza del suo elemento. Rimanda comunque ad una sensazione di relax e tranquillità come il blu, viene utilizzato frequentemente per il bagno.

Colori Neutri

Si tratta di tutte quelle tonalità che vanno dal bianco al nero e che comprendono quindi i grigi. Sono parte delle tonalità fredde e rimandano a sensazioni assolute e opposte. Proprio per queste caratteristiche vengono utilizzate in maniera ponderata, ma sono adatti per qualsiasi ambiente della casa.

Bianco

Spesso definito un non colore, è il colore dell’essenzialità e rimanda alla purezza e all’ordine. Viene utilizzato in ambienti che necessitano di essere più luminosi possibile oppure ambienti in cui si vuole esprimere una sensazione pulizia.

Nero

È il colore dell’oscurità e del buio, rimanda a una sensazione di potere e di maestosità. Viene utilizzato in ambienti già luminosi e ampi, raramente a parete o a pavimento, piuttosto per complementi di arredo o per gli arredi.

Caratteristiche del locale

Come già accennato in precedenza la scelta del colore per una stanza non può basarsi esclusivamente sulle indicazioni che la psicologia dei colori ci fornisce, dobbiamo infatti valutare attentamente anche le caratteristiche fisiche del locale per ottenere uno spazio ben progettato.

Colori scuri e vividi

Queste tonalità tendono a rimpicciolire una stanza e a renderla meno luminosa, sono adatte se abbiamo un ambiente ampio, magari anche con un soffitto alto, esposto per esempio a sud o a sud ovest, in questo caso possiamo tranquillamente usarle senza temere che l’ambiente risulti più piccolo.

Colori chiari o opachi

Queste tonalità tendono ad allargare una stanza e a renderla più luminosa, sono adatte se abbiamo spazi piccoli o di dimensioni ridotte, oppure esposte a nord o a nord est, in questo caso utilizzando queste tonalità renderemo l’ambiente più ampio di quello che in realtà è.

 E’ importante considerare che mixando e giocando sull’alternanza di colori chiari e colori scuri si ottengono determinati effetti di alterazione della percezione spaziale. Ad esempio se abbiamo un soffitto basso basterà  optare per una colorazione fredda o neutra leggermente più chiara di quella scelta per i muri per rendere percettivamente più ampio l’ambiente.

Oppure se abbiamo una stanza di dimensioni ridotte e tinteggiamo unicamente la parete di fronte all’ingresso di una tonalità scura e le restanti in tonalità chiara, avremo l’effetto di “sfondamento” di quella parete e l’ambiente sembrerà più grande.

Conclusioni

Abbiamo visto che il tono di una stanza va scelto sia in base alla psicologia dei colori, ma soprattutto in base alle caratteristiche del locale.

Fondamentale in ogni caso è che quando si accostano tonalità chiare e scure, così come colori freddi, caldi o neutri, bisogna usarne due al massimo tre, combinandoli in modo equilibrato.

Se si saturano gli ambienti con troppe tonalità si ha lo spiacevole effetto di rendere più piccolo l’ambiente e percettivamente più caotico. Per questo nella scelta dei colori per una stanza bisognerebbe sempre partire con colori uniformi che di per sé allargano l’ambiente, e poi valutare se introdurre una tonalità a contrasto.

E’ inoltre importante accanto alle valutazioni oggettive sopra esposte, fare anche valutazioni soggettive che tiene conto delle nostre personali affinità cromatiche e delle nostre preferenze sui colori.

La scelta delle tonalità in una casa è infatti delicata e va effettuata ad hoc e su misura per le persone che abiteranno quella casa, l’architetto di interni può aiutarti in questa operazione, interpretando i tuoi desideri e le tue necessità e facendole collimare con i dati oggettivi e concreti che gli ambienti della tua casa riportano.