Abbiamo suddiviso in 8 fasi la ristrutturazione del vostro bagno per facilitare la lettura e per rendere piu semplice la comprensione.

1: Rimozione del pavimento e Tubi

Per ristrutturare il bagno occorre anzitutto rimuovere il pavimento e i tubi(se vecchi e danneggiati). Questa è la fase più caotica e rumorosa, dopo aver chiuso l’acqua e inseriti i tappi provvisori nelle tubature si rimuovono i sanitari, si prosegue con la rimozione del pavimento ed il massetto sottostante fino ad arrivare alle tubazioni idrauliche, si prosegue smaltendo delle macerie.

2: Progettare il bagno

I servizi igienici principali delle abitazioni devono essere dimensionati e distribuiti in modo da ospitare e disporre in modo fluido la seguente dotazione minima di apparecchi: water, bidet, lavandino, vasca o doccia. Qualora non sia ospitata altrove, è necessario prevedere anche l’ istallazionedi una lavatrice.
I servizi igienici secondari (bagno di servizio) possono essere dimensionati anche per contenere solo alcuni degli apparecchi elencati. Abbiamo gia visto Il bagno del futuro potrebbe darti qualche spunto per il progetto se non hai un idea ben chiara di come progettarlo.

3: L’impianto idrico ed elettrico

Ristrutturare il bagno vuol dire affidarsi a un idraulico e ad un elettricista autorizzati a rilasciare la documentazione di conformità.

Idraulico decreto ministeriale n.37 del 22/1/2008.

Elettricista legge 46/90 90 richiede che l’installatore certifichi che l’impianto è a norma.

Il cliente dovrà custodire questi documenti che in caso di perdite d’acqua o nel caso di un incidente domestico le autorità competenti le richiederanno.

Tubazioni bagno

4: pareti ed intonaco

Quando si demolisce il rivestimento può succedere che si stacchi anche l’intonaco, occorrerà quindi ripristinare l’intonaco portandolo ad una superficie piana per le nuove piastrelle.
In alternativa si può optare per incollare il nuovo rivestimento sulle vecchie piastrelle ottenendo risparmio di tempo e di denaro, cosi facendo si avrà un maggior spessore, visibile soprattutto nei contorni porte e nello stacco tra parete e rivestimento.

5: Rifacimento del massetto

Prima della posa del pavimento occorre realizzare il massetto che deve essere alto minimo 3 centimetri in modo da coprire le tubature; successivamente sullo stesso sarà posizionato una sottile rete metallica onde evitare il formarsi di piccole fessurazioni.

6: pavimenti e rivestimenti

Scegliere Il materiale per il pavimento e rivestimento per il proprio bagno è una vera impresa; ve ne sono di tantissimi tipi per cui ci limitiamo ad indicarvi il costo medio da cui partire che è di circa 26,00 € al mq.

Fatto il massetto si procede alla posa del pavimento e dei rivestimenti che sono fissati con la colla. Ora siamo pronti per la posa in opera dei sanitari.

7: Posa in opera dei sanitari e della rubinetteria

I sanitari possono essere a terra o sospesi a seconda dei gusti. Le aziende produttrici di sanitari per il bagno sono moltissime ed i prezzi oscillano spesso in funzione dell’estetica più che della qualità.

Il compito di posizionare e collegare i sanitari all’impianto idrico è affidato all’idraulico. Un buon idraulico curerà questa fase con molta attenzione onde evitare perdite di acqua che potrebbero causare notevoli problemi dopo la ristrutturazione.

8: La pittura

Finito di ristrutturare il bagno? Ci siamo quasi, bisogna scegliere pitture resistenti alle muffe in modo da limitare al massimo la formazione delle stesse, poi si procede alla pittura delle parti prive di rivestimento.

Costi ristrutturazione bagno

Per ristrutturare un bagno di circa 6mq “servizio chiavi in mano”  i prezzi vanno dai 4600 € ai 9000 € (il prezzo dipende molto da materiali per il pavimento, rivestimento, rubinetteria e  sanitari).

Se ben organizzati è possibile ristrutturare il bagno in 7 -10 giorni lavorativi.