In questi mesi di alta sensibilità riguardo la qualità dell’aria, è fondamentale ancora di più la manutenzione degli impianti di climatizzazione. Essa deve essere eseguita con precisione e seguendo un programma di scadenze regolari.

Se la pulizia e la sostituzione dei filtri è una semplice operazione “fai da te” (in genere servono acqua e sapone, ma bisogna seguire le indicazioni dei produttori), gli interventi di manutenzione vanno affidati invece a personale qualificato e certificato, secondo quanto previsto dalla legge.

E’ infatti importante che l’impianto sia controllato periodicamente, almeno ogni due o tre anni secondo quanto consigliato dal Ministero della Salute, da un tecnico qualificato (e anche certificato se agisce sul circuito frigorifero) in grado di verificare che non siano perdite di gas refrigerante e che la macchina esterna e le unità interne funzionino correttamente tramite operazioni di manutenzione straordinaria.

I nostri esperti propongono interventi sempre approfonditi, sottolineando anche l’importanza di conservare con attenzione il libretto degli impianti, una sorta di “carta d’identità” di tutti gli impianti termici, compresi quelli per la climatizzazione estiva. Questo documentato va compilato dal tecnico che esegue i controlli periodici e la manutenzione e va conservato dall’utente.

In caso di mancata conservazione del libretto e di errata compilazione, sia l’utente sia il tecnico possono essere soggetti a sanzioni.

Pulizia generale del climatizzatore: gli step da seguire

Si consiglia di effettuare almeno due operazioni di pulizia del condizionatore l’anno: la prima con l’arrivo dell’autunno, la seconda poco prima dell’inizio dell’estate. Si tratta per lo più di interventi generali, da realizzare per rimuovere lo sporco ed eventuali detriti accumulatisi all’interno del climatizzatore.

  1. Estrai tutti i filtri, per controllarne lo stato e provvedi alla pulizia completa di queste componenti, fondamentali per il corretto funzionamento dell’apparecchio.
  2. Elimina ogni pulviscolo intrappolato all’interno delle maglie del filtro, con l’aiuto di un compressore.
  3. Lava con acqua e sapone neutro il condizionatore, avendo cura di asciugarlo completamente prima di rimetterlo al suo posto. In questi casi è preferibile smontare anche le griglie, usando un panno umido per togliere ogni sporcizia accumulata o rimasta incastrata tra le fessure. Ciò consente di far circolare l’aria senza alterazioni, riducendo i consumi energetici e scongiurando eventuali malfunzionamenti improvvisi.
  4. Pulisci tutta la struttura interna, comprese le bocchette, con un panno delicato, avente una superficie antigraffio.
  5. Rimonta tutto con attenzione, verificando che i perni di fissaggio della struttura e le viti siano ben serrate.

Per garantire una qualità dell’aria perfetta è possibile pulire il climatizzatore anche con dei prodotti igienizzanti, purché non aggressivi e dotati di proprietà antisettiche e antibatteriche.

Pulizia dell’unità esterna del climatizzatore: come procedere?

pulizia filtri daikin

Oltre alla pulizia della struttura interna del climatizzatore, è importante occuparsi anche dell’unità esterna. Questa componente è più esposta agli agenti atmosferici e dunque alla sporcizia. Anche qui valgono le stesse regole, perciò almeno una volta l’anno va smontata e pulita con molta cura.

  1. Una volta spento il dispositivo e staccata la presa dalla corrente, per evitare qualsiasi rischio, è necessario rimuovere la copertura esterna e smontare la mascherina di protezione.
  2. Prendi un aspiratore a mano, o un modello classico con prolunga fina ed asporta tutta la sporcizia e la polvere accumulata all’interno.
  3. Con l’aiuto di un compressore, se disponibile, stacca anche le particelle più ostinate e difficili da raggiungere, per poi passare di nuovo l’aspiratore.
  4. Il passo successivo prevede la pulizia delle ventole e delle altre componenti, senza toccare le parti elettriche, con un panno umido in microfibra. Per togliere lo sporco più ostinato puoi usare anche un detergente delicato ed applicare anche un prodotto igienizzante se necessario.
  5. Infine è fondamentale fare un controllo visivo, verificare che tutto sia ordine e montare l’unità esterna del climatizzatore.

I vantaggi della pulizia e manutenzione del climatizzatore

La corretta e frequente pulizia del climatizzatore assicura diversi vantaggi, quali:

  • Risparmio in bolletta tramite consumi minimi
  • Risparmio energetico
  • Migliore qualità dell’aria
  • Durata più lunga
  • Meno rumorosità

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