Che riguardi un’intera abitazione o un singolo ambiente, un efficace e risolutivo progetto architettonico o di interior non trascura la luce naturale né quella artificiale, che sono componenti rilevanti  del benessere domestico.

Molte persone, nella propria casa, svolgono la maggior parte delle attività dopo il tramonto. Quindi, se la luce naturale è indiscutibilmente fonte di appagamento e vitalità, quella artificiale non è meno incisiva: adeguata e corretta è fondamentale per la vivibilità degli spazi, sia che si tratti dell’area di preparazione dei cibi sia dell’angolo studio o di quello per il relax. Per questo la scelta dell’illuminazione non deve dipendere solo da questioni estetiche, di decorazione e di gusto, ma bisogna prestare molta attenzione alle caratteristiche funzionali: la prestazione tecnica rimane, per questi complementi, un requisito prioritario. E, per assicurare livelli di comfort sempre più alti, la produzione illuminotecnica si è arricchita di proposte sempre più performanti, in linea con il trend della multifunzionalità e della tecnologia domestica, in grado di associare alla funzione primaria anche altre attività finalizzate al benessere indoor.

Quali sono le caratteristiche funzionali delle lampade?

  • Texture funzionale. Sarà capitato a tutti, durante un momento di convivialità intorno al tavolo, di accorgersi improvvisamente che i decibel sono in salita. Oppure di non riuscire a studiare con la giusta concentrazione perché infastiditi dai rumori di fondo. A questi inconvenienti si può porre rimedio con lampade progettate e realizzate proprio per assorbire le onde sonore. In genere, tale funzione è dovuta sia al design mirato dell’apparecchio sia ai materiali, spesso tessuti fonoassorbenti. Ma sono stati messi a punto anche brevetti innovativi che rendono i prodotti decisamente hi-tech.

Grazie al particolare disegno a sezione sinusoidale che caratterizza la superficie inferiore, ed all’utilizzo di materiale fonoassorbente, Eggboard di Artemide è una lampada a sospensione in grado di assorbire i rumori. Efficace se posizionata ad un metro circa sopra la testa delle persone. E’ disponibile in due dimensioni: da 160×80 cm e da 80×80 cm.

Silenzio di Luceplan è una lampada disponibile nelle versioni a sospensione a parete, che coniuga qualità della luce e comfort acustico. Grazie anche ai tessuti della collezione Remix 2 di Kvadrat di cui è rivestita, garantisce elevate prestazioni di fono assorbenza.

  • Personalizzazione totale. Molte delle nuove proposte hi-tech si basano sullo Human Centric Lighting, un concetto secondo il quale i sistemi di illuminazione devono rispondere alle esigenze biologiche dell’uomo, rispettandone i ritmi circadiani, ovvero quella sorta di orologio interno di ogni individuo che ne regola le attività. Ed è proprio ciò che riescono a fare alcune lampade progettate per ambienti professionali. Ma in alcuni casi utilizzabili anche in contesti residenziali, che sono in grado di regolare l’intensità ed il colore della luce in funzione del momento della giornata e delle esigenze dell’utente.

Le lampadine di TP Link si collegano alla rete wifi di casa e consentono, grazie al comando Circadian Mode, di regolare la propria intensità in funzione della luce naturale esterna, ma sono gestibili anche da remoto grazie all’app Kasa. E’ possibile, inoltre, stabilire l’orario di accensione e la loro intensità, personalizzandone il funzionamento.

La lampada Ondaria di Zumtobel, sfruttando la tecnologia tunableWhite, riproduce le condizioni di luce naturale e può essere adattata alle preferenze dell’utente. E’ disponibile sia nella versione sospensione sia da incasso nel controsoffitto.

Decorazione e comfort insieme? Sì con lo Smarter Kit Nanoleaf Aurora di Nanoleaf: nove pannelli modulari triangolari, equipaggiati con un sistema di illuminazione smart wifi controllabile da smartphone grazie alla compatibilità con Apple HomeKit. E’ dunque possibile personalizzare la propria illuminazione, scegliendo tra una gamma di 16,7 milioni di colori. I pannelli possono essere disposti come si desidera e si applicano grazie a strisce biadesive.

  • Purificazione dell’aria. La qualità del microclima indoor è un tema che oggi suscita un sostanziale interesse e a cui si presta sempre maggiore attenzione, perché si è sempre più consapevoli di quanto incida sulla salubrità della casa. Se l’aerazione resta fondamentale per rinnovare l’aria negli ambienti, la purificazione lo è per migliorarla. E un aiuto per monitorare il microclima nella stanze arriva proprio dalle lampade intelligenti che sono in grado di analizzare la qualità dell’aria e, al bisogno, addirittura attivare sistemi di purificazione di cui sono equipaggiate.

La lampada da tavolo a led per luce d’ambiente Bellaria di Falmec ingloba un sistema per la purificazione dell’aria. E’ dotata di funzione di ionizzazione attiva e di eliminazione di sostanze potenzialmente dannose per l’organismo, collaborando di fatto a contrastare l’inquinamento indoor.

La gamma ACLL, Air Clean Led Lighting, di LP Energy comprende lampade foto catalitiche attive che contribuiscono alla purificazione dell’aria. Il sistema è composto da luci a led a cui vengono applicati nano materiali foto catalitici con caratteristiche biocìde abbinate al basso consumo energetico.

Il tema “luce e comfort domestico” abbraccia anche i sistemi di illuminazione inseriti negli elementi d’arredo, aumentandone la funzionalità e semplificando le normali attività quotidiane.

Le proposte attuali sono particolarmente efficaci anche perché tendono ad utilizzare la vantaggiosa tecnologia a led.

  • Il sistema Usm Haller E di Usm è integrato nella struttura modulare degli elementi d’arredamento e fornisce sia luce sia possibilità di ricarica dei dispositivi mobili. Tutto senza cavi elettrici. In più, grazie a sensori di movimento, i cassetti si illuminano automaticamente alla loro apertura. Anche la base del mobile può essere illuminata: un plus in più per la sicurezza in casa.
  • La collezione modulare e versatile Freedhome di Caccaro ospita un innovativo sistema di illuminazione a basso consumo a led, regolabile attraverso una specifica app, disponibile per smartphone e tablet. Questo permette, per esempio, di sistemare la cabina armadio in un vano privo di qualsiasi tipo di illuminazione, senza dover aggiungere u necessari punti luce.
  • Una soluzione nata per illuminare grandi spazi, come le sale museali, ma ora applicabile anche in ambienti residenziali, è il cosiddetto “soffitto teso” e retroilluminato. E’ realizzato con un telo ininfiammabile M1 in pvc che si tende sotto l’effetto del calore lungo il perimetro dei muri, grazie ad un sistema di fissaggio specifico e brevettato, e dotato di fonti luminose a led. Questo sistema si presta a moltissime interpretazioni creative, perché il telo può essere colorato e decorato, con vari soggetti da stampare.